Innanzitutto va specificato che esiste una differenza fondamentale tra “dispiacere” e “trauma”.
I figli, a debito momento, vanno resi partecipi della decisione maturata dai loro genitori e se ci muoviamo con intelligenza e consapevolezza, potremmo sicuramente risparmiargli di vivere un trauma.
Ciò che non potremo evitare è che possano essere dispiaciuti, poiché è lecito che lo siano e sarebbe innaturale e preoccupante il contrario.